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Soluzioni verdi o balcone. Cura antistress.

 Nella vita di tutti i giorni siamo indaffarati a compiere azioni veloci, con ansia a svolgere magari un lavoro che ci serve per vivere, ma non ci gratifica. E’ questo quindi il periodo dell’anno la primavera estate, che ci permette di fermarci un attimo a riflettere su quale sia un hobby che ci rilassa, ma al tempo stesso ci dà soddisfazione nella sua riuscita. Parliamo di una casa ricca di piante, un balcone decorato con tante fioriture e fiori colorati. Obiettivi semplici ma determinanti per il realizzarsi della vita di tutti i giorni. Fiori e piante infatti ci avvicinano alla natura, sempre di più, ora viviamo in un mondo dove predomina il cemento si è perso il gusto di produrre o coltivare qualcosa che venga direttamente dalla terra. La terra che non bisogna mai dimenticare, ci dà immense gioie e ci permette di nutrirci e mangiare. I colori e profumi dei fiori ci rilassano, combattono lo stress, e se anche abbiamo poco spazio da dedicargli le soluzioni ci sono. Le piccole cure da dedicargli ogni giorno, diventano gesti adatti a rilassare la mente e lo spirito. Attraverso la composizione di piante e foglie  si esprime la propria creatività che muta con il variare delle stagioni e le piante quindi come gli animali, diventano delle ottime compagne di relax nella vita quotidiana. Da alcuni anni è ormai uso coltivare anche come decorazione da interno, balcone o terrazzo, un piccolo olivo in vaso. L’Olea Europaea, pianta si ulivo, si coltiva principalmente nel nord e centro Italia. Resiste bene alle basse temperature, così come al caldo. La varietà da scegliere si orienta su  Pendolino o Leccino .Queste due specie ben si adattano ai cambiamenti climatici che abbiano nel nostro paese, passando dal caldo al freddo non avendo più le stagioni intermedie. Naturalmente la produzione delle olive non sarà abbondante, ma di certo questa pianta è coltivata sul balcone o terrazzo principalmente per bellezza. Per la coltivazione è necessaria una posizione in pieno sole o a mezzo sole. Le dimensioni del vaso devono essere pari al diametro della  metà della chioma. Anche il drenaggio deve essere curato molto bene. E’ bene utilizzare del terriccio da giardino mesto a sabbia di fiume. Per l’annaffiatura bagnare quando la terra è asciutta in superficie in genere ogni 5 giorni; non spesso quindi ma in abbondanza quando è necessario. La temperatura di esposizione della piante non deve superare i 28° C. Nel periodo autunnale è bene concimare la pianta spargendo sulla superficie del terriccio una manciata di concime granulare. Cosa importante da non dimenticare, come coprire la pianta in inverno. Il vaso va protetto con paglia, iuta plastica o gommapiuma. La chioma invece con più strati di tessuto-non tessuto e seconda del freddo pungente. In alcuni periodi rigidi la pianta può essere spostata anche all’interno di una stanza dove la temperatura non deve superare i 15 °C.  Dedicarsi quindi con amore alla cura delle piante, non solo ci rende felici, ma ci permette di stare all’aria aperta liberandoci dall’ansia e dalla stress in modo naturale.

Rita De Angelis.

Il Mondo magico dei fiori.Esprimere accoglienza in casa.

 

Il mondo dei fiori. Una realtà che ci permette di esprimere la propria creatività attraverso idee semplici e originali che rendono unica ed indimenticabile ogni piccola o grande occasione della nostra vita. I fiori difatti esprimono un grande potere ornamentale. Una cena tra amici, oppure un’idea regalo, un matrimonio, o magari un aperitivo. Ogni momento da ricordare offre la giusta decorazione. Ci chiediamo da cosa nasce soprattutto in una donna la passione per i fiori? Per prima cosa ci devono essere una grande sensibilità estetica e la passione per il decoro. La scuola da seguire principalmente è quella di decoratrice, o una scuola d’arte, dove diplomarsi in stile d’epoca, classico e moderno. Diventare così una maestra d’arte floreale per comunicare alle persone la passione per i fiori e le decorazioni, per esempio diventare organizzatrice di eventi e matrimoni ossia wedding  e florew designer. Una grande fortuna quella di creare un lavoro in cui si crede e che possa esprimere tutta la creatività, in una parola: lavorare e divertirsi. In ogni evento che noi vogliamo abbellire con i fiori, ci sono gli occhi, i quali visivamente sono i primi a essere stimolati, inviando di riflesso al cuore e alla testa il messaggio. Per esprimere accoglienza e benvenuto ai propri ospiti, bisognare avere prima le idee chiare sul messaggio che si vuole trasmettere, pensando anche ai dettagli più piccoli, quelli che possono fare la differenza. La decorazione per esempio della propria casa, non deve essere fine a se stessa, ma al contrario deve creare atmosfera, far nascere quasi un sentimento, grazie alla creatività personale. Un must per ogni occasione è quello  di realizzare un punto decorativo all’ingresso. Un’accoglienza positiva per gli ospiti, che riceveranno subito una sensazione speciale, quasi l’incipit in un racconto, dove saranno curiosi di seguire la storia della nostra casa. Nel periodo invernale, quali sono i fiori che decorano al meglio la casa? Le scelte sono diverse, Primi tra tutti i ciclamini, recisi o nei vasi, creano negli ambienti quasi un effetto volo di farfalle dagli svariati colori. I tulipani raccolti in mazzi, donano una grande sensazione di calore, abbinati a piccole luci e vasi colorati. Ora grazie ai mercati esteri troviamo come macchia di colore,  disponibili tutto l’anno anche le gerbere,le  margherite e le rose. Sappiamo inoltre sin dall’antichità che ogni fiore ha un proprio significato. Nel Medioevo è avvantaggiato l’aspetto simbolico, ripreso poi nel periodo vittoriano, dove i fiori erano un vero e proprio mezzo di comunicazione. Oggi alcuni fiori vengono riscoperti e rivalutati. Da poco infatti si è riscoperto il garofano. Dalla traduzione inglese del nome, carnation, se ne descrivono le sue qualità: bello, carnoso e con eccellenti potenzialità decorative. L’infinità gamma di colori, dalla tinta unita allo screziato, lo rende un fiore perfetto per creare bouquet compatti e morbidi, nelle variazioni di colore che variano dal fucsia al caldo salmone, per arrivare al giallo ed all’arancio. Lentamente anche nella nostra cultura si sta rivalutando il crisantemo. All’estero, per esempio da tempo è considerato simbolo di vita e di gioia, grazie all’ampia varietà di forme, linee e colori. Viene quindi reso perfetto come utlizzo decorativo alternativo a quello tradizionale, legato nel nostro paese alla commemorazione dei defunti. Quali sono gli elementi decorativi per accompagnare una decorazione floreale? Tutto ciò che ci circonda può essere utile, basta aprire gli occhi, il cuore e lasciarsi trasportare dall’istinto e dalla passione. Ogni oggetto, sensazione o profumo, è lo spunto per trovare l’oggetto adatto. Per i bambini una pizza per la loro festa, nulla di più creativo e originale, se no quella di comporre con i mattoncini colorati dei giocattoli piccoli portavaso da utilizzare come centrotavola. La fantasia si mette in moto ed il gioco è fatto.

R. De Angelis.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un alimento benefico e salutare: Ovvero il peperoncino rosso. 

Una pianta ornamentale.

                           Consigli per 'uso.

 

 

Il peperoncino rosso meglio conosciuto con il nome scientifico di “Capsicum”, appartiene come pianta alla famiglia delle Solanaceae, inizialmente originario delle Americhe, ma ormai coltivato in tutto il mondo. Fu introdotto ed importato dall’America da Cristoforo Colombo, intorno al 1843. I principali componenti sono la capsaicina, un principio attivo da cui dipendono le proprietà benefiche, sali ed oligoelementi naturali, tra cui la lecticina, (presente in grande quantità nei semi), olio essenziale e flavonoidi. Altro elemento importante la presenza di vitamina C, che ricopre un ruolo primario nella difesa delle infezioni. Esistono attualmente numerose specie  di peperoncino ma sono 4 quelle più conosciute e diffuse utilizzate per uso alimentare. Abbiamo Capsicum annuum: molto diffusa come coltivazione che comprende il peperoncino usato in Italia , quello di Cayenna la varietà in assoluto più piccante,quello messicano detto Jalapeno ed i perperoni. Capsicum baccatum: coltivato in Bolivia e Perù, possiede una piccantezza media. Capsicum chinense:comprende uno delle varietà di peperoncini più piccanti al mondo gli Habanero dalla forma rotonda e dal colore arancione, proveniente dal Sudamerica. Ed infine : Capsicum frutescens : anche questa specie molto piccante tra cui spicca  la varietà tabasco. Grazie all’abbondanza del succo che caratterizza questo peperoncino, si produce  la nota salsa che prende il nome dallo stesso peperoncino, il tabasco. Molto spesso mangiando qualcosa di piccante, sembra quasi che la bocca bruci e “vada a fuoco,” per alleviare il bruciore si pensa di bere acqua fresca, cosa più sbagliata in quanto la sostanza che nel peperoncino rosso provoca bruciore è proprio la “capsaicina” non solubile nell’acqua, per questo assumendo acqua resta il bruciore. Meglio mangiare mollica del pane, bere latte assumere olio, in questi alimenti la sostanza piccante si scoglie e si attenua così la sensazione di bruciore. Inoltre da studi effettuati da ricercatori Giapponesi e Americani, si è scoperto che l’assunzione di peperoncino rosso potrebbe  avere un ruolo importante nella prevenzione del tumore alla prostata. Così come l’uso regolare del peperoncino, grazie alle sue ben note proprietà antiossidanti, sembra inibire la formazione di manifestazione cancerose a livello dello stomaco. Del tutto se ne avrà conferma soltanto dopo aver effettuato non soltanto esperimenti sulle cavie dei topi, ma anche sull’uomo con le opportune verifiche. Si sa inoltre che il peperoncino rosso, facilita il processo digestivo, favorisce la circolazione sanguigna, è un buon vasodilatatore  e rende elastici i capillari. Nelle Regioni Italiane, vedi Calabria e Sicilia, dove se ne fa maggior uso, sono limitate le malattie tipo colesterolo,arteriosclerosi ed infarti. Per finire anche i nostri capelli ne traggono giovamento, in quanto un regolare uso, non solo agisce positivamente  sulla circolazione, ma anche sui bulbi capilliferi. Non ci resta che insaporire i principali piatti delle nostre Regioni dal Nord al Sud con questa salutare spezia, stando attenti ad non abusarne, chissà che anche la nostra età non ci guadagni

diventando così un elisir di lunga vita?

Rita  De Angelis.

 

 

 

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Mutui insostenibili per le case in città?

 

 

Meglio lasciarsi alle spalle le preoccupazioni andandosene a vivere in campagna… “Civiltà urbana addio… meglio il bel vivere selvatico”Contro i mutui pesanti ecco una via di fuga meglio la vita in campagna. Da sempre per gli italiani si sa, la casa resta la più popolare forma di investimento. Del resto questo risulta essere uno dei momenti più favorevoli per contrarre un mutuo. Ma i debiti delle famiglie, secondo un‘indagine della Banca d’Italia, sono arrivati al 15,8 miliardi di euro, per giungere sino al 46% in un anno. Se quindi il mutuo ha un peso eccessivo, la famiglia che si è indebitata deve trovare una via d’ uscita, al di fuori del prestito dell ‘usura. Ci sono varie opzioni disponibili.Esiste la moratoria statale, la sospensione temporanea delle rate, per una durata massima di 18 mesi. Chi deve pagare un mutuo sono a 250 mila euro, stipulato da almeno un anno per l’ acquisto dell’ abitazione principale,e per chi si trovi in particolari situazioni di disagio economico.Ma non è disponibile per tutti, poiché i fondi economici sono solo 20 milioni di euro. Esiste poi la moratoria delle banche. L’associazione delle Banche (Abi) dà la possibilità di sospendere le rate per 12 mesi con differimento in avanti degli interessi, oppure di sospendere la sola quota di capitale.E’ anche possibile la regolarizzazione del mutuo, chiedendo alla bancadi allungare la durata del mutuo, o cambiare la tipologia del tasso. Di certo la banca non è obbligata ad accettare, ma con le nuove norme, applicate sul credito al consumo, il debitore ha come forza di contratto, il fatto di cambiare banca, che si può fare senza passare per il notaio. Esiste infine la surroga, un’ operazione che consiste nello spostamento del mutuo presso una diversa banca, che abbia migliori condizioni contrattuali. La surroga, senza spese, è certamente più conveniente , rispetto alla rinegoziazione col proprio istituto di credito.Alla luce delle nuove norme ci viene spontaneo pensare che comprare una casa diventa quasi un “patto con il diavolo”.Non sarebbe meglio tornare alle origine contadine, dove in cambio di vitto e alloggio, quasi come un baratto bastava coltivare un appezzamento di terreno? Di certo la vita diventa più semplice, ma viva la semplicità e l'expo 2015  un'opportunità per l'Italia da non perdere!

Rita De Angelis.

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Una Meraviglia nel Lazio. Il Giardino delle Peonie.

 

 

Il centro Botanico Moutan. Unico ed originale nel suo stile. Un giardino  monotematico dedicato a questo unico  e raro fiore giapponese per eccellenza la peonia. Sorge alla fine degli anni 80’ come giardino privato. Ma poi trasformato in un importante centro di studio, ricerca e coltivazione. Nel contesto dell’alto Lazio con 15 ettari di terreno, dove è possibile ammirare tra aprile e maggio di ogni anno, la più ampia collezione al mondo di peonie cinesi, tra specie arboree ed erbacee. Raccoglie circa 200.000 piante suddivise  in 600 varietà appartenente a tutte le principali specie botaniche  cinesi conosciute ed ibridi. Le specie, quasi un vanto del centro botanico sono quelle adulte con età di 50/60 anni le piante madri dal nome di Rockii, che crescono di loro spontanea natura sugli altipiani del Gansu, con oltre 2.000 metri di altitudine. Sono arbusti molto pregiati nel cui centro Mountan esistono circa 80 esemplari con età che varia dai  20 ai 30 anni. All’interno del vivaio si possono acquistare  una ricca selezione di specie e varietà che si differenziano, per forma, colore portamento e caratteristiche botaniche, nonché per il profumo. Ogni pianta viene selezionata con cura e adattamento al nostro clima in Italia. Il centro è a aperto tutto l’anno ma i mesi principali per ammirare tutte le specie in fiore, sono Aprile/Maggio. All’interno del giardino può essere fatta una sosta presso il “Colour cafe” e garden restaurant dall’atmosfera semplice, ma quasi magica ed incantata che ci riporta all’interno dei tipici giardini in Provenza sulla favola di Alice nel Paese delle Meraviglie.

Rita De Angelis.

 

 

 

 

 

 

Poco verde e spazio in città? Ora il giardinaggio si fà in verticale.

Si sa che in cittàgli spazi esterni sono difficili da trovare. Sicuramemte non serve un grande spazio per adornare di fiori e magari anche di frutta la notra casa, niente di meglio che iniziare  in questo periodo d'estate. Contornarci così  di colori e profumi per immagiibare di essere in campgna, invece che in città. In una parola la moda del giardinaggio ora si fa in verticale. Così i piccoli spazi vengono vengono riempito con sacche tasce appese al muro oppure con pallet di legno o metallici. Il pannello nei due casi viene fissato al muro, oppure si appoggia alla ringhiera del terrazzo o del balcone. Svegliarsi di buon'ora e rendersi conto di avere una vera e propria coltivazione in casa, vedere trasformato un semplice muro di mattoni, in un tripudio di piante colorate magari anche di fragole i erbe arommatiche, può davvero migliorare l'umore e la prospettiva di una giornata in cui magari siamo a casa in ferie. Uno dei primi progettisti di giardini e coltivazioni in verticsale su larga scala, è venuta a Curt Alexander che residente a Filadelpia in Pennsylvania ho messo su un'azienda dal nome Urban Jungle. Una serie di aziende che studiano come effettuare la coltivazione in verticale, portare la natura all'interno di un ambiente  umano, utilizaando sulle facciate delle abitazioni la tela bianca  o i mattoni della stessa facciata.  Una sorta di veri e propri architetti ed artigiani del verde che creano giardini in senso verticale. Aprofittare quindi della bellezza della natura per rendere il tutto un pò meno grigio negli spazi ristretti delle città. Avendo l'amore molto sviluppato per i vignetii ha sviluppato un grande amore e passione per la orticoltura.  Ha migliorato quindi la tecnica di progettazione laureandosi in Ingegneria Meccanica. Ha realizzato così sorprendenti giardini urbani con spazi in verticale. Per L'irrigazione a creato sistemi a goccia, con timer automatici, per la maggior convenienza e cura delle piante, ma senza bisogno di grande manutenzone. Ha studiato il tipo di pianta adatta per ogni stagione, e soprattutto il tipo di luce  che permette di mantenerle nel pieno vigore. Inoltre ha introdotto dei giochi d'acqua  dei giardini, che uniti all'aspetto visivo creano  un aspetto di calma e rilassamento per tutti coloro che possono ammirarli. Ma vediamo ora in senso pratico come si può costruire un piccolo giardino verticale. Prendere un pallet, meglio se grezzo in modo da poter coltivare anche gli ortaggi. Fissare un tessuto isolante sul retro del pallet e lungo i bordi utilizzaando delle graffette poste a circa 3/4 centimetri l'una dall'altra. Nella parte posteriore mettere un tubo come un serpente gocciolante, fatto di gomma, in modo tale che l'acqua possa filtrare. Il pallett va poggiato a terra e riempito di terriccio per circa 2/3 della capienza. Posizionare le piante all'interno. Occorrono svariate piantine per poterlo riempire. Il pallett deve essere lasciato in posizione  orizzontale per ciirca 15 gg (per far stabilizzare le piante ed attecchire). Sussessivamemte va fissato al muto o alla ringhiera del balcone. Si possono utilizzsare anche sacche di iuta foderate all'interno con tessuto isolante e sbizzarirsi nella coltivazione di margherite ed erbe aromatiche commestibili e sempre utili in cucina. La menta allontana le zanzare , mentre le margherite oltre a dare una macchia di colore come i ranuncoli, tengono alla larga anche gli insetti. Che dire forse un pò bizzarro, ma di certo originale per creare il proprio giardino pensile, dove introdurre anche qualche spezia di certo utile e colorata come il peperoncino.

Rita De Angelis.

 

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